Un videomessaggio dal Burkina Faso agli studenti italiani (II parte)

Florentin Tougouma, membro dell'equipe Tamat in Burkina Faso, invia un messaggio agli studenti dell'Istituto Comprensivo "Benedetto Bonfigli" di Corciano (PG).

Un estratto dagli incontri tenuti il 18 e il 19 maggio 2020 in modalità video-conferenza tramite la piattaforma Google Meet con l'Istituto Comprensivo "Benedetto Bonfigli" di Corciano (PG), nello specifico uno con la classe IIIA (23 alunni) e uno con la classe IIID (26 alunni), all'interno del progetto RASAD "Reti d’Acquisto per la Sicurezza Alimentare con il supporto della Diaspora burkinabé d'Italia (AID 10912)" co-finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Anche Florentin Tougouma, burkinabé e membro dell'equipe RASAD in Burkina Faso, ha inviato un messaggio agli studenti italiani in lingua francese. Un video nel quale spiega quali sono stati gli effetti del coronavirus sulle vite dei burkinabé: una situazione radicalmente cambiata per la popolazione con le misure governative che a seguito dei primi contagi al 9 marzo 2020 hanno previsto la chiusura dei mercati, dei maquis, delle scuole. Accanto a ciò ha ricordato che la maggior parte dei burkinabé vive di lavoro informale, guadagnando ciò che può di giorno in giorno, ma con le città chiuse per molti di loro è stato impossibile lavorare. In tutto ciò però Tamat non ha fermato le sue attività: i lavori sui siti di progetto e con i beneficiari sono continuati ponendo in essere tutte le misure di contenimento del contagio.